Marano. Non è stato un tragico incidente, ma un’esecuzione in piena regola quella in cui ha perso la vita Corrado Finale, il ventenne di Marano morto domenica mattina in via del Mare a Marano mentre in sella allo scooter è stato speronato da un automobilista.
Sin da subito i carabinieri hanno nutrito forti dubbi sulla casualità dell’incidente, anche in seguito ai rilievi svolti sul luogo del sinistro che portavano a pensare ad una dinamica diversa. L’automobilista non deve più rispondere di omicidio stradale, ma è stato arrestato per omicidio volontario. Dalle indagini è emerso che prima dell’incidente c’era stata un’accesa discussione tra l’automobilista, Finale e il 18enne che era insieme alla vittima. Motivo del contendere una relazione contrastata che il 18enne intratteneva con la sorella dell’automobilista. Al termine della lite quest’ultimo avrebbe inseguito e travolto i due ragazzi in moto all’altezza di via del Mare e poi sarebbe scappato senza prestare soccorso. Le due vittime sono state portate di urgenza all’ospedale di Pozzuoli, ma per Corrado Finale, che era estraneo alla vicenda, non c’è stato niente da fare, al 18enne sono state invece riscontrate numerose fratture dalle quali potrà guarire in 45 giorni.