NAPOLI – Avrebbero confessato di aver preso parte ad uno scontro a fuoco tra bande, come nella Chicago degli anni ’30, ma i protagonisti sono tutti minorenni. Un 15enne e un 17enne agli inquirenti hanno confessato di aver sparato contro una banda rivale della Sanità, uno dei due adolescenti avrebbe ammesso di avere ucciso Emanuele Tufano, sempre per difendersi.
Indagano la Squadra mobile, la Procura minorile e la Dda. Indagini serrate che hanno portato all’ individuazione dei responsabili o di una parte degli assassini di Emanuele, ucciso la notte tra il 23 e il 24 nei pressi di Corso Umberto I. Il contesto è quello di uno scontro tra un gruppo della zona Mercato e di un altro del quartiere della Sanità, baby gang che si contendono il territorio e lo hanno fatto a colpi di pistola come fanno i camorristi, come facevano i gangster.