NAPOLI – Denunciato per concorso nell’omicidio di Santo Romano il giovane maggiorenne che era in compagnia del 17enne reo confesso che la notte tra il primo e il 2 novembre scorsi ha sparato e ucciso a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, il 19enne di Cercola.
Accertamenti da parte dei carabinieri sono in corso anche nei confronti del giovane che ha ospitato il 17enne dopo l’omicidio, in un’abitazione nel quartiere Barra del capoluogo partenopeo. Com’è noto a fare scattare la lite sarebbero stati motivi futili: un paio di scarpe Gucci sporcate. In alcune foto pubblicate sul web, inoltre, il 17enne è ritratto accanto al figlio di colui che è ritenuto a capo del clan Aprea e al giovane Francesco Pio Valda, sotto processo davanti alla Corte di Assise di Napoli per l’omicidio dell’ aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone, come Santo Romano ucciso con un colpo di pistola al petto la notte tra il 19 e il 20 marzo del 2023 davanti agli chalet di Mergellina, a Napoli, nell’ ambito di una lite a cui era del tutto estraneo, scoppiata per un pestone su un paio di scarpe firmate.