CASAL DI PRINCIPE – Era stato condannato a 30 anni di reclusione per l’omicidio di Teobaldo Cerullo, avvenuto nel novembre del 1988 a Casal di Principe, ma la Corte di Cassazione ha ora annullato la sentenza emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Napoli nel 2022 nei confronti di Vincenzo Zagaria, boss di Casapesenna.
L’annullamento della sentenza di secondo grado è stato deciso dopo il ricorso proposto dall’avvocato difensore del boss, nel quale venivano contestate le testimonianze rese dai collaboratori di giustizia Pasquale Vargas, Domenico Bidognetti e Dario De Simone, quest’ultimo autore materiale del delitto di Cerullo.
Zagaria era stato accusato di coinvolgimento nella pianificazione e nell’esecuzione dell’omicidio. Tuttavia, la Cassazione ha ritenuto che vi fossero incongruenze nelle dichiarazioni dei pentiti. Per queste ragioni la Suprema Corte ha disposto un nuovo processo presso altra sezione della Corte d’Assise d’Appello di Napoli.
