Gli studenti sono entrati nel liceo artistico del Ripetta nel primo pomeriggio del 20 ottobre occupando il plesso. Vita scolastica e “modello scolastico invivibile proposto dal Governo”: queste le motivazioni alla base della protesta studentesca.
“Questa occupazione – si legge in una nota dei ragazzi del liceo e di Osa – Opposizione Studentesca d’Alternativa – nasce dalla necessità di opporci e di lottare sulle problematiche del nostro istituto e contro un modello scolastico portato avanti da Draghi e dal ministro Bianchi che, come il Pnrr ha dimostrato, segue la stessa linea di tutte quelle politiche che in questi anni hanno massacrato la scuola. Tali contraddizioni le abbiamo sentite gravare sulle nostre spalle in maniera esorbitante dall’inizio della pandemia fino ad adesso, dove il malessere e la rabbia di noi studenti è esplosa”.