ROCCAMONFINA – Prosegue lo sciame sismico a Roccamonfina. Una sequenza che sta interessando da giorni l’area vulcanica. La situazione è costantemente monitorata e non si riscontrano danni.
“Mi rendo conto che non è semplice. Ma al momento dobbiamo imparare a convivere con questi eventi. Informandoci correttamente e continuamente sui canali ufficiali” ” ha spiegato il sindaco Carlo Montefusco.
Oggi sono state registrate due scosse di terremoto avvertite anche nel comune di Sessa Aurunca. La prima scossa, di magnitudo 2.4 sulla scala Richter, è stata avvertita a Sessa Aurunca, il comune più ad Ovest della Campania, al confine con il Lazio. La seconda, della stessa intensità, si è verificata a Roccamonfina un minuto dopo, alle 12:01. I due comuni sono distanti circa 12 chilometri l’uno dall’altro. Fortunatamente, non si registrano danni a persone o cose.
Proprio a Roccamonfina, il 9 dicembre scorso, un terremoto di magnitudo 3.6 aveva scosso la zona, causando lievi danni a tetti di abitazioni e ad una scuola.
E le scuole resteranno chiuse per tutta la prossima settimana. Vacanze di Natale anticipate, in pratica. Montefusco ha firmato una ordinanza in cui chiude le scuole per la prossima settimana. “Ritenuto in via del tutto prudenziale, dover adottare provvedimenti contingibili e urgenti atti a scongiurare il pericolo anzidetto a tutela dell’integrità fisica della popolazione scolastica al fine di consentire ai tecnici di effettuare le verifiche delle condizioni di integrità strutturale degli edifici scolastici che insistono sul territorio del Comune di Roccamonfina, disponendo a tal fine la proroga della chiusura delle relative scuole di ogni ordine e grado, fino al giorno 20 dicembre 2024”. Questa la motivazione con cui Montefusco ha assunto la propria decisione. Una scelta prudenziale, assicura Montefusco che invita la popolazione a non cedere alla paura: “Dobbiamo imparare a non cedere alla paura. Altrimenti vivremo danni peggiori di quelli dell’evento tellurico in sé”.