La Polizia di Stato di Novara ha tratto in arresto M.Y., ventenne italiano di origini marocchine e senza fissa dimora in quanto presunto autore di due rapine, sempre ai danni del Carrefour Market di Baluardo Partigiani. Il primo episodio è avvenuto domenica 18 dicembre verso le 10 del mattino. Il ragazzo, cappuccio in testa e volto nascosto da una mascherina FP2, sarebbe entrato nel Carrefour e avrebbe minacciato l’unico dipendente presente nel supermercato utilizzando una pistola a cui era stato asportato il tappo rosso. Nell’occasione era riuscito a intascare circa 100 euro, per poi darsi alla fuga verso la stazione ferroviaria. Le immediate ricerche in zona della Squadra Volante non avevano quindi dato esito positivo. Tramite il sistema di telecamere cittadine poi gli uffici investigativi avevano ricostruito il percorso del presunto reo, perdendolo poi nel sottopasso della stazione, probabilmente dopo che lo stesso aveva preso un treno.
Nella serata di martedì 20 la Centrale Operative della Questura veniva contattata dallo stesso commesso del Carrefour che aveva subito la rapine due giorni prima. Il presunto reo, infatti, si era presentato nuovamente presso il supermarket e stava minacciando un cassiere mostrando un rigonfiamento sotto il giubbotto asserendo di avere un’arma e intimando di dare tutti i soldi che avevano in cassa. Le Volanti si precipitavano quindi sul posto, fermavano il presunto reo e lo portavano in Questura in stato di arresto per rapina tentata. Giungeva quindi anche personale della Squadra Mobile che formalizzava la denuncia del commesso. Escusso formalmente, questi si diceva assolutamente sicuro che si trattasse dello stesso autore delle rapina della domenica. M.Y., che annovera in banca dati numerosi precedenti di polizia, tra i quali anche una recente rapina commessa a bordo di un treno, al termine della redazione degli atti di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Novara, termina la nota stampa.