Un vasto commercio con ricettazione di farmaci dopanti è stato scoperto dopo lunghe indagini a Nocera Inferiore, nel salernitano, dove tre persone sono indagate dalla Procura per mancati titoli nella vendita degli stessi.
Come riporta Salernotoday, l’attività investigativa è iniziata dopo la morte di una culturista nel 2018, la cui autopsia escluse un nesso tra il decesso e l’uso di sostanze dopanti. I tre soggetti rispondono a vario titolo di vendita e prescrizione di sostanze in grado di alterare lo stato di salute dell’organismo, con la merce venduta a diverse persone, molte delle quali per partecipare a manifestazioni sportive. Uno degli indagati ha anche prescritto farmaci ad uno sportivo senza possedere alcun titolo.