I carabinieri del Nas hano effettuato delle verifiche periodiche in tutta Italia in abitori e camere mortuarie interne alle strutture ospedaliere, oltre che in aree adibite al commiato, riconducibili ad imprese funebri private e relativi servizi cimiteriali.
Macabra la scoperta: mancanza di igiene, locali inadatti, feretri accantonati a lungo e false attestazioni di sepoltura. Queste le principali irregolarità riscontrate dai Carabinieri del Nas in 85 dei 375 strutture.