Si è tenuta venerdì 28 aprile presso la sede del CONI Campania di Napoli, la conferenza di stampa di presentazione della manifestazione conclusiva del roadshow #siisaggioguidasicuro, il progetto sulla sicurezza stradale nato da una sinergia tra Regione Campania, ANCI Campania e Associazione Meridiani – APSSD, che si terrà mercoledì 17 maggio dalle ore 10:00 presso la Mostra d’Oltremare.
Ai saluti di Agostino Felsani, Delegato provinciale Coni Napoli e Gianfranco Coppola, Presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana che ha dichiarato “il racconto dello sport inteso come momento educativo e non come esaltazione di uno scontro non può che guardare con attenzione a simili iniziative che al loro interno contemplano il sano agonismo di un corretto stile di vita”, sono intervenuti: Carlo Marino, Presidente dell’ANCI Campania, Ada Minieri, Vicepresidente dell’Associazione Meridiani, Alfonso Montella, Presidente della Commissione Tecnico-Scientifica dell’Associazione Meridiani, Mario Morcone, Assessore alla Sicurezza e alla Legalità della Regione Campania e Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania. L’incontro è stato moderato da Gino Aveta, autore e regista televisivo e radiofonico.
Nel corso della conferenza stampa il Presidente dell’ANCI Campania Carlo Marino, si è detto molto soddisfatto, “l’evento giunge al termine di un percorso di formazione e informazione sul tema della sicurezza stradale che vedrà la premiazione degli elaborati degli studenti che hanno partecipato al concorso di idee – Inventa una soluzione per la sicurezza stradale il prossimo 17 maggio alla Mostra d’Oltremare. Il progetto rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e a quelli degli atenei del territorio campano, ha preso il via nel mese di settembre 2022 concludendosi nel mese di marzo 2023 registrando numeri importanti: 37 Amministrazioni Comunali coinvolte, 54 incontri formativi e divulgativi realizzati su tutto il territorio campano e oltre 11mila studenti formati” – ha dichiarato Marino.
“Lo scopo del progetto era quello di sensibilizzare gli studenti sul tema della sicurezza stradale, educare i giovani a comportamenti responsabili con guide sicure, coinvolgendo le amministrazioni comunali in base all’alta mortalità registrata sulle tratte stradali di competenza e credo che ci siamo riusciti” – ha affermato Mario Morcone, “non possiamo più stare a guardare il destino tragico di tanti giovani che bruciano il loro futuro” – ha concluso Morcone. “Un ringraziamento va agli enti, alle istituzioni, a tutti i testimonial dello spettacolo e dello sport, agli organi di stampa che sono scesi in campo per contribuire alla buona riuscita della nona edizione del roadshow #siisaggioguidasicuro” – ha dichiarato Ada Minieri.
Il progetto, difatti, si avvale della partecipazione del personale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, dell’Anas, dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli, di PIARC – Associazione Mondiale della Strada, dell’Associazione Scientifica Infrastrutture Trasporto, del patrocinio e della collaborazione della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Scuola Regionale della Polizia Locale, del CONI – Comitato Regionale Campania, dell’Unione Stampa Sportiva Italiana e dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale e della media partnership di Rai Campania e Rai Isoradio. Le lezioni formative e divulgative sono state tenute da esperti sulla sicurezza stradale coadiuvati da Alfonso Montella, professore di sicurezza stradale dell’Università di Napoli Federico II e Presidente della Commissione Tecnico-Scientifica “Sii Saggio, Guida Sicuro”.
Il roadhow #siisaggioguidasicuro ha dato luogo a incontri con gli studenti per esaminare i fattori di rischio per l’utente della strada, sia esso pedone, ciclista, motociclista, automobilista. Alcune cattive abitudini rappresentano infatti un pericolo per la propria e altrui sicurezza. “Gli studenti, dopo la partecipazione agli eventi di sensibilizzazione ed educazione alla sicurezza stradale, sono diventati protagonisti attivi partecipando al concorso di idee Inventa una soluzione per la sicurezza stradale. Hanno tutti dato via libera a una eccezionale creatività, mostrando una gran sensibilità e creando video, disegni, poster, presentazioni, testi, filastrocche, magliette di sensibilizzazione, plastici, slogan e segnali stradali” – come affermato da Alfonso Montella. “I dati dell’ISTAT parlano chiaro: nel 2021 in Italia, le vittime degli incidenti stradali sono 2.875, ossia 8 al giorno, gli incidenti stradali sono 151.875 e i feriti sono 204.728. E’ del 92,2% la percentuale degli incidenti causati da comportamento scorretto del pedone e del conducente, con distrazione (anche dovuta all’uso del cellulare alla guida), mancato rispetto della precedenza e velocità inappropriata che rappresentano i comportamenti pericolosi più comuni. Il numero di vittime per milione di abitanti è 49, contro i 45 della media dell’Unione europea”” – ha dichiarato Franco Picarone, “perciò dobbiamo insistere con queste lezioni formative perché il nostro dovere è quello di salvaguardare la vita di tutti e aiutare nella crescita i giovani che sono il nostro futuro. #siisaggioguidasicuro è un progetto che va alimentato e sostenuto” – ha concluso Picarone.
Di grande impatto durante gli incontri lo spot dei testimonial Gigi & Ross, gli interventi di Alessandro Bolide, tutti attori di “Made in Sud ” e poi i racconti, quelli di coloro che hanno vissuto, direttamente o indirettamente, la tragedia degli incidenti stradali con tutte le conseguenze come, Graziella Viviano, la madre della 26enne Elena Aubry, che nel maggio del 2018 perse la vita sulla Ostiense finendo con la moto in una buca; Leopoldo Iovino, padre di Eugenio deceduto a solo 19 anni a seguito dell’impatto con la sua moto contro un palo di pubblica illuminazione a Gragnano; Maria Luisa Simonelli, ideatrice del Premio “Giovanni Simonelli” dedicato al fratello Giovanni, avvocato trentottenne di Nola che ha perso la vita per un incidente avvenuto sull’A30 nel 2016; Massimiliano Massimi, che ha visto il figlio Massimo a solo 17 anni ammazzato da un automobilista in stato di ebbrezza (recidivo) il 23 ottobre 2014 e da chi come Gianni De Prisco, ha subito postumi invalidanti permanenti a causa di un ubriaco che alla guida dell’auto investì nel novembre del 2016 lui e il padre Giuseppe, causando la morte di quest’ultimo.
Dunque appuntamento al Festival della Sicurezza Stradale il prossimo 17 maggio alla Mostra d’Oltremare di Napoli alle ore 10:00 con il taglio del nastro del “Villaggio Sii Saggio, Guida Sicuro” alla presenza delle massime autorità politiche, militari e istituzionali regionali. Inizio attività con la Cerimonia dell’Alzabandiera da parte della Fanfara del 10°Reggimento Carabinieri Campania di Napoli e premiazione del concorso di idee – Inventa una soluzione per la sicurezza stradale al Teatro Mediterraneo condotta dai testimonial della manifestazione Gigi & Ross. A seguire visita al “Villaggio Sii Saggio, Guida Sicuro” dove gli studenti potranno cimentarsi alla guida dei simulatori presenti all’interno del Pullman Azzurro e salire a bordo dell’auto Lamborghini della Polizia di Stato; percepire i rischi dovuti al mancato rispetto delle regole su strada al “Villaggio sulla sicurezza stradale” dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale. Saranno i protagonisti del “Villaggio dello Sport 2023”, con particolare riguardo alla tutela della sicurezza dei pedoni e dei ciclisti a cura del CONI Campania e dell’Unione Stampa Sportiva Italiana dove sarà presente anche lo stand dell’asd Napoli Pedala, impegnata sui temi della sicurezza stradale dei soggetti deboli, con corsi per imparare a pedalare e consigli pratici per una guida sicura in ambito urbano. “Lo sport svolge un ruolo sociale fondamentale, in quanto rappresenta uno strumento di educazione e uno straordinario catalizzatore di valori universali positivi. Lo sport è un veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale nonché uno strumento di benessere psico-fisico e di prevenzione. Il CONI Campania, riconosce in questo progetto un ruolo sociale dello sport e di valenza sociale ed educativa” – ha dichiarato Sergio Roncelli, “partecipiamo da anni al #siisaggioguidasicuro con il “Villaggio dello Sport” perchè lo sport può rappresentare una reale opportunità di sviluppo sociale per la comunità”, ha concluso Roncelli.
Verranno illustrate da parte del personale medico e sanitario del Corpo Internazionale di Pubblica Assistenza Universo Humanitas, manovre di primo soccorso e b-lsd ed effettuate visite mediche gratuite a chi ne farà richiesta. Anas, Tangenziale di Napoli, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale di Napoli e società Sicurezza e Ambiente, esporranno alcuni mezzi di soccorso e di pronto intervento, effettuando anche dimostrazioni di operatività. ANCI Campania, Associazione Meridiani – APSSD, Ordine degli Ingegneri di Napoli, British Institutes e Associazione Italiana Genitori, saranno presenti con i loro stand per promuovere un’autentica campagna di sensibilizzazione incentrata sulla costruzione di una “Cultura della Sicurezza Stradale e della Legalità.”
Nel pomeriggio, alle ore 15:00 appuntamento con l’artista Walton Zed che farà dono di una sua tela sulla sicurezza stradale a Graziella Viviano, Presidente dell’Associazione “Sotto gli occhi di Elena”, in presenza degli amici delle due ruote “M2 MOTO CREW SALERNO”. La cerimonia che si terrà all’interno del “Villaggio Sii Saggio, Guida Sicuro”, sarà condotta da Alessandro Bolide direttamente da Made in Sud. A dare voce agli studenti e ai visitatori presenti al Villaggio, saranno gli speaker Sonia Di Domenico, presenter dell’Associazione Meridiani e Dj Aniceto, il dj anti-droga, da anni impegnato nel sociale e promotore di serate anti-dipendenze e sulla sicurezza stradale, termina la nota stampa.