Napoli, sicurezza negli stadi: blitz ed arresti degli agenti della Questura dopo le gare degli azzurri

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Gli agenti della Questura di Napoli, nell’ambito dei servizi predisposti per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nell’area dello stadio Maradona in occasione degli incontri della SSC Napoli durante la stagione calcistica 2021/2022, hanno arrestato 6 persone per aggressioni ai danni delle tifoserie ospiti, denunciato 66 persone per violazione della normativa in occasione dello svolgimento di manifestazioni sportive(nei casi di scavalcamento da un settore all’altro dell’impianto sportivo, per aver forzato il cordone degli stewards, per possesso ed utilizzo di materiali atti ad offendere), e ne hanno sanzionate 128 per inottemperanza alle misure anti Covid-19.


Durante i servizi di pre-filtraggio, gli #operatori, con le unità cinofile antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno sanzionato 82 tifosi per detenzione di sostanza stupefacente ed elevato 246 verbali per violazioni del regolamento d’uso dell’impianto sportivo quali l’occupazione delle vie d’esodo, l’essersi posizionati in piedi sui sedili e l’aver utilizzato un biglietto non corrispondente al titolare. I poliziotti, con le altre Forze di polizia, durante i servizi di controllo, finalizzati anche al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi, hanno sanzionato 98 persone che svolgevano la loro illecita attività nelle adiacenze dello stadio.

Inoltre, sono stati emessi 51 DASPO, istruiti e predisposti dalla #DivisionePoliziaAnticrimine, nei confronti di persone resesi responsabili di scavalcamento, utilizzo di materiale pericoloso, partecipazione a una rissa all’esterno dello Stadio con l’utilizzo di cinture ed aste di bandiere, resistenza, violenza, minaccia e oltraggio a P.U.; mentre, 6 sono stati irrogati nei confronti di tifosi napoletani responsabili di tafferugli e rissa all’esterno del Leicester City Stadium durante l’incontro Leicester-Napoli dello scorso 16 settembre. Altri 26 DASPO sono stati emessi nei confronti di altrettante persone delle quali 15 condannate e 4 denunciate per reati in materia di stupefacenti, rapina, armi, estorsione e danneggiamento.