Si continua ad indagare sul decesso di Vincenzo Russo, collaboratore scolastico di 58 anni di Afragola, che ha perso la vita pochi giorno dopo la somministrazione della prima dose del lotto AV6096 del vaccino AstraZeneca.
Si attendono gli esami istologici sui campioni di tessuto prelevati, per cercare di comprendere il nesso tra le cause del decesso ed il vaccino. Presenti i periti nominati dalla Procura di Nola e di quelli nominati dal legale della famiglia Russo, l’avvocato Raffaella Iodice. Come riporta l’Ansa, sotto osservazione l’elevato valore dell’ematocrito e dei globuli bianchi, emerso dalle analisi del sangue eseguite al 58enne in Ospedale.