Agenti della Polizia Municipale di Napoli, Unità Operativa Tutela Ambientale, nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto dei reati ambientali, è intervenuta nel controllo di un officina meccanica sita in un locale alla via Genova 36 ed in un altro locale attiguo al civico 37. Il conduttore dell’attività, un uomo di 62 anni, al momento del controllo, esibiva le autorizzazioni amministrative e sanitarie ma ometteva di registrare le operazioni di registro del carico e scarico rifiuti.
Come riporta la nota del Comune partenopeo, il locale al civ. 37 veniva utilizzato come deposito di rifiuti speciali pericolosi consistenti in pneumatici usurati, rifiuti oleosi, un auto d’epoca priva di motore, paraurti e ruote e parti di carrozzeria e meccaniche in grande quantità e accatastate alla rinfusa, rendendo difficoltosa la completa identificazione dei rifiuti. Si provvedeva a sottoporre a sequestro al fine di interrompere la gestione illecita di rifiuti speciali e a deferire alla Autorità Giudiziaria il conduttore dell’officina meccanica, nominandolo custode giudiziario.
FONTE: Polizia di Stato