Protesta al Porto di Napoli da parte dei lavoratori del sindacato SI Cobas e gli ambientalisti del movimento Friday for future per la salvaguardia dell’ambiente.
La guardia di finanza ha sequestrato centinaia di tonnellate di scarti in alcuni cantieri navali. “L’Autorità portuale è responsabile, faccia rispettare le regole. Chi inquina paghi” – urlano i SìCobas. Le indagini, ancora in corso, hanno fatto emergere che parte di tali rifiuti venivano anche sversati in mare.