Ieri mattina gli agenti del Commissariato Vicaria Mercato di Napoli, mentre si trovavano in uno stabile di vico Lungo a Carbonara, hanno notato un locale al cui interno vi erano diversi capi di abbigliamento e due persone, di cui una intenta a cucire a macchina, che, alla vista degli operatori, hanno tentato di chiudere la porta di ingresso lanciandogli contro scarpe, gomitoli di cotone ed altri oggetti ma, non senza difficoltà, sono stati bloccati. I due sono stati trovati in possesso di 3 macchine da cucire, 1950 etichette, 300 bottoni, 24 giubbotti, 43 paia tra scarpe, pantofole e sandali di varie marche oltre ad attrezzi utili alla contraffazione e materiale sartoriale.
Gli agenti, con il supporto dei tecnici dell’Enel, hanno, altresì, accertato che il contatore era allacciato abusivamente alla rete pubblica. Due senegalesi di 41 e 42 anni sono stati arrestati per resistenza a Pubblico Ufficiale e furto aggravato di energia elettrica nonché denunciati per ricettazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni; infine, il locale è stato sequestrato.