Una particolare querelle quella che ha preso vita con la Deputazione del Tesoro di San Gennaro che ha citato ufficialmente in giudizio il Comune di Napoli per il reiterato mancato versamento dal 2010, del contributo annuo di 89 mila euro alla Cappella ed il Tesoro di San Gennaro.
Come scrive la Repubblica edizione Napoli, il debito accumulato dal Comune di Napoli è di circa 737 mila euro. La storia parte da lontano: nel 1527 i rappresentanti politici di Napoli si impegnarono a versare una somma annuale per mantenere la Cappella, indipendente dalla Curia Arcivescovile, impegno che è stato sempre osservato nei secoli. La Deputazione ha il compito di conservare il Tesoro di San Gennaro, l’ Archivio e di organizzare le cerimonie in occasione delle festività del Santo Patrono di Napoli. La prima udienza del giudizio, promosso dall’avvocato Andrea Pisani Massamormile, si terrà il 26 luglio.