Ennesima indagine patrimoniale effettuata dagli agenti della divisione anticrimine, sezione misure di prevenzione patrimoniali della Questura di Napoli. E’ stata data esecuzione ad un decreto di sequestro di beni nei confronti di un 50enne napoletano con precedenti.
Risulta infatti che l’uomo abbia manifestato una costante propensione a delinquere e, dal 1994 abbia ricevuto diverse denunce e condanne, poiché resosi responsabile di numerosi reati contro il patrimonio, in particolare truffe ai danni di persone anziane, che gli hanno consentito negli anni di accumulare un ingente patrimonio.
Le indagini hanno evidenziato una situazione patrimoniale del nucleo familiare inidonea a sostenere le spese effettuate per acquistare sia gli immobili che le quote societarie poiché, nel periodo in cui era dedito alla commissione “professionale” di reati contro il patrimonio, nessuno dei suoi stretti congiunti percepiva redditi e, pertanto, tali verifiche hanno accertato la sperequazione tra le disponibilità economiche e i redditi dichiarati.
In particolare, sono stati sequestrati tre appartamenti e la totalità delle quote sociali e del patrimonio aziendale di una società operante nel settore della ristorazione nel Comune di Napoli per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro.