NAPOLI – Da solo al comando. Il Napoli di Antonio Conte spazza via il Monza e si prende la vetta della classifica in solitaria, complice la vittoria della Lazio sul campo del Torino.
Gli azzurri balzano davanti a tutti, anche se non si può assolutamente parlare di fuga: il campionato continua a viaggiare sul filo dell’equilibrio, visto che dal Napoli primo alla Roma nona ci sono solo 4 punti, con in mezzo Juventus, Milan, Inter, Torino, Empoli, Lazio e Udinese. Nel gruppone entrano anche le romane, vittoriose contro Toro e Venezia e aggrappate alla classifica più corta degli ultimi anni.
“Abbiamo il vantaggio di allenarci per tutta la settimana, ma anche lo svantaggio di non avere una rosa competitiva per l’Europa – ha puntualizzato Conte -. Scudetto? Noi lavoriamo per alimentare i sogni, la realtà però dice che siamo molto lontani dal fare voli pindarici. Dobbiamo stare coi piedi per terra e sudare partita dopo partita, la realtà è che dobbiamo lavorare molto, tante squadre sono davanti a noi. Dobbiamo riportare il Napoli dove compete, dunque non a 40 punti dall’Inter come nella scorsa stagione. Lukaku non ha segnato? L’importante è che partecipi attivamente facendo quello che deve fare per raggiungere l’obiettivo finale, sta lavorando anche con carichi superiori rispetto alla media perché è arrivato in condizioni non perfette. Può spostare sempre qualcosa in positivo durante una partita, ha dato tanto per la squadra”.