Napoli: in Consiglio un minuto di silenzio per Francesco Pio Maimone, vittima della sparatoria di Mergellina

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La seduta del Consiglio comunale di Napoli, presieduta da Vincenza Amato, è iniziata alla presenza di 26 consiglieri comunali. In apertura l’Aula, su proposta della presidente Amato, ha dedicato un minuto di silenzio in memoria del giovane Francesco Pio Maimone, vittima innocente di una sparatoria avvenuta nei giorni scorsi a Mergellina. Ai sensi dell’art 37 del Regolamento (questioni urgenti) sono intervenuti diversi consiglieri.

Sergio Colella (Manfredi Sindaco) ha espresso solidarietà all’assessore Luca Trapanese e ai molti altri genitori italiani coinvolti nella decisione di blocco della trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali. Il consigliere aggiunto Savary Ravendra ha lanciato un appello a favore di percorsi burocratici facilitati per gli stranieri in attesa di un permesso di soggiorno per motivi umanitari.

Nino Simeone (Napoli Libera) ha chiesto di vigilare sul deposito ANM ‘Stella Polare’ per la presenza di occupanti senza titolo e un meccanismo virtuoso per ristorare i commercianti danneggiati dagli scontri con gli Ultras dell’Eintracht. Sul tema dei biglietti per lo Stadio Maradona riservati alle fasce sociali disagiate ha chiesto di capire quali sono i criteri di scelta dei destinatari. Per Rosario Palumbo (Cambiamo!) va sollecitato a livello regionale un Piano scolastico adeguato e vanno rilanciate concretamente l’attività e le competenze delle Municipalità. Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco), alla luce dei fatti di Mergellina e della presenza di minori che consumano alcol nei locali dei Quartieri spagnoli, è necessario, anche in via sperimentale, attivare una task force di forze dell’ordine. Claudio Cecere (Movimento 5 Stelle) è intervenuto per chiedere l’assunzione di tutti gli idonei in possesso dei requisiti del precedente concorso Asia, piuttosto che bandire un nuovo concorso per autisti.

Sergio D’Angelo (Napoli Solidale Europa Verde) ha proposto che il Comune di Napoli si costituisca parte civile in occasione dei processi ai responsabili degli incidenti tra ultras e che siano previsti ristori agli esercenti. Massimo Cilenti (Napoli Libera) ha chiesto che il proprio ordine del giorno, che propone di avviare un progetto di riqualificazione Ponticelli, sia discusso non oggi, ma durante una seduta monotematica. Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha segnalato la mancata retribuzione ad alcune operatrici di assistenza specialistica e l’impossibilità per le associazioni di fruire del campetto sportivo della Municipalità IV per la mancanza di personale. Ha sollecitato un rapido scorrimento delle graduatorie Asìa e proposto, infine, che i monumenti della città si illuminino di azzurro in occasione dell’eventuale scudetto della SSCN. Alessandra Clemente (Misto) ha segnalato la decisione del Comune di interrompere esperienze importanti, come la palestra di boxe nei Quartieri spagnoli, il complesso ‘Re Mida’ a Ponticelli o il centro giovanile Na Gioja a Rione Traiano per cavilli burocratici. Maria Grazia Vitelli (PD) ha lamentato difficoltà nel far svolgere matrimoni all’interno del Maschio Angioino, evidenziando carenza di personale e di supporto logistico. Iris Savastano (Forza Italia) ha chiesto una relazione dell’assessore De Iesu sia sulla sparatoria di Mergellina con la morte di Francesco Pio sia sugli incidenti provocati dalla presenza degli ultras. Toti Lange (Misto) ha ripreso la questione dei biglietti omaggio per gli studenti delle scuole, evidenziando che in ogni quartiere ci sono ragazzi di famiglie che non hanno la possibilità di acquistare un biglietto. Vanno poi chiarite le misure che si intendono adottare per Mergellina. Luigi Carbone (Napoli Solidale Europa Verde) ha ricordato che oggi ricorre la Giornata Internazionale dell’acqua e ha auspicato che da Napoli partano azioni concrete per incentivare l’uso dell’acqua potabile. L’invito è anche a prevedere campagne di comunicazione per scoraggiare atti vandalici ai danni della città in occasione della festa scudetto. Fiorella Saggese (Misto) ha chiesto attenzione e interventi sul Parco dei Camaldoli, per aprirlo entro l’estate. Sulla tutela degli animali, ha evidenziato la necessità di procedere a un aggiornamento del Regolamento per la gestione e affido delle aree di sgambamento cani, per avere situazioni omogenee sul territorio.

Gennaro Demetrio Paipais (Manfredi Sindaco) ha condiviso la proposta di una seduta monotematica sul quartiere Ponticelli. Ha sollecitato poi l’istituzione per il tavolo per i minori a rischio devianza e del Garante dell’Infanzia. Aniello Esposito (Partito Democratico) ha chiesto che l’Amministrazione sia parte civile nel processo sull’omicidio di Francesco Pio. Per Flavia Sorrentino l’amministrazione deve farsi portavoce di risarcimento di danni materiali provocati dai tifosi tedeschi ed esprime solidarietà alle forze dell’ordine che hanno dovuto affrontare momenti di guerriglia urbana. Salvatore Flocco (Movimento 5 Stelle) ha denunciato l’uso di un’autoambulanza per l’inaugurazione di un’attività commerciale al Corso Umberto. Ha poi evidenziato l’importanza del dibattito sulla siccità e i provvedimenti contro le coppie omogenitoriali. Gennaro Rispoli (Napoli Libera) ha annunciato una prossima riunione dell’Osservatorio Unesco per affrontare le criticità della città, non ultima la pratica di tingere di blu i monumenti della città, ma anche per la valorizzazione della risorsa acqua in città. Salvatore Guangi (Forza Italia) ha lamentato l’assenza di risposte dell’Amministrazione alle questioni sollevate dai consiglieri, annunciando l’intenzione di inviare da oggi in poi solo domande scritte agli assessori. Massimo Pepe (Azzurri Noi Sud Napoli Viva) ha chiesto all’assessore Baretta di conoscere quali azioni sono state messe in campo rispetto alle notifiche inviate agli occupanti senza titolo degli immobili comunali.

Nino Simeone ha poi annunciato le proprie dimissioni dalla carica di capogruppo di Napoli Libera e l’adesione al gruppo Misto Toti Lange (Misto) ha annunciato che gli 80 lavoratori interinali di Asia non potranno proseguire il proprio rapporto con l’azienda, chiedendo che vengano messe in campo azioni di sostegno, termina la nota del comune partenopeo.