Napoli, i ragazzi dell’Area Penale sub per un giorno a tutela del patrimonio

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“Da ieri sera i ragazzi dell’Area Penale di Napoli che hanno fatto parte del progetto Bust Busters, sono sub. Questa sera abbiamo consegnato loro i brevetti nel corso della cerimonia svoltasi presso il Circolo Savoia, al Borgo dei Marinari di Napoli. Ringrazio al riguardo il Presidente Fabrizio Cattaneo e i ristoratori del Borgo. Questi ragazzi hanno partecipato al progetto Bust Busters che ha visto insieme: Archeoclub D’Italia, MareNostrum, Dipartimento di Giustizia Minorile, Marina Militare, Corpo Militare dell’Ordine di Malta, Arpac Campania, Comune di Napoli, Asia, i ristoratori del Borgo dei Marinari, i circoli velici del Borgo ed hanno conosciuto il patrimonio ambientale, culturale di Napoli ma anche le tecniche di immersione e di primo soccorso. E OGGI, Sabato 12 Novembre, per la prima volta nella loro vita, parteciperanno ad un’attività di tipo professionale di immersione sui fondali marini e lo faranno con i palombari della Marina Militare e con i sub di MareNostrum. Oggi Sabato 12 Novembre, le operazioni inizieranno alle ore 9. Sarà la prima volta in assoluto per i ragazzi del Centro di Giustizia Minorile.

Finalmente indosseranno le mute e le maschere e si immergeranno per raggiungere i fondali marini. Sarà la prima immersione per un’attività di tipo professionale, dopo avere conseguito il brevetto. Ci aiuteranno a pulire i fondali ma in nostra compagnia, avranno l’opportunità anche di conoscere il patrimonio ambientale del Golfo. Dunque, da OGGI, saranno già operativi dopo un percorso che li ha visti seguire i corsi di formazione nell’ambito del progetto “BUST BUSTERS”, un progetto di recupero complessivo dell’eco-sistema marino del Golfo con il quale è nata una rete formata da istituzioni e volontariato. Alle ore 9 di OGGI, Sabato 12 Novembre, i minori dell’Area Penale di Napoli che avranno conseguito il brevetto da 18 metri per sub, si immergeranno dal Molo Cappellini di Nisida. Saremo  nel cuore del Campi Flegrei e dunque di un’area geologicamente importante. I ragazzi, durante l’immersione saranno accompagnati dai sub di MareNostrum che rappresenta la struttura marina di Archeoclub D’Italia e dai palombari della Marina Militare. Tanta l’emozione che vivremo nel vedere questi giovani approcciarsi ad un mondo nuovo”. Lo ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia

Emozionante la cerimonia svoltasi questa sera al Circolo Savoia, al Borgo dei Marinari. Ma oggi sarà per loro il grande giorno. “Oggi, Sabato 12 Novembre, sarà un grande giorno per Napoli e non solo. E’ la volontà riparativa che parte da questi ragazzi napoletani in quanto ragazzi che hanno vissuto esperienze di disagio e di devianza. Un percorso emozionante durante il quale la loro partecipazione è addirittura cresciuta. Sarà una sorta di riconciliazione tra loro e la città – ha affermato Giuseppe Centomani, Direttore del Centro di Giustizia Minorile della Campania –  tra loro e la società. Siamo partiti con 5 e poi sono aumentati, altri minori dell’Area Penale di Napoli hanno voluto partecipare. Vogliono conoscere un mondo nuovo, vogliono avvicinarsi alla conoscenza per dimostrare alla società che ci sono. E’ un percorso di conoscenza, in quanto durante le lezioni, i ragazzi hanno dovuto imparare le tecniche di immersione ma anche vedere i fondali marini come patrimonio ambientale da tutelare. Un patrimonio ambientale che spesso custodisce anche il patrimonio archeologico sottomarino.  OGGI, Sabato 12 Novembre, per la prima volta i minori dell’Area Penale di Napoli, saranno sub e lo saranno nella loro città. Sarà la loro prima immersione dopo il conseguimento del brevetto. Vedranno Napoli da un’altra prospettiva”.

I ragazzi saranno sub a tutela del patrimonio ambientale di Napoli. “I ragazzi del progetto Bust Busters hanno seguito almeno 10 lezioni teoriche – ha affermato Francesca Esposito, Referente Attività Sociali di MareNostrum – ma anche pratiche. Inoltre a Ottobre, hanno partecipato anche alle operazioni di tutela del patrimonio ambientale a Posillipo.  OGGI, Sabato 12 Novembre, per questi ragazzi ma per tutti noi, sarà una giornata davvero particolare. Il mare è una risorsa da tutelare, da valorizzare, un bene da custodire. Ed in questi giorni con i ragazzi del Centro di Giustizia Minorile abbiamo capito che il mare può essere anche riscatto sociale. Anche tramite la cultura, la tutela ambientale questi ragazzi possono avere una vita diversa e migliore. Tutto il materiale sarà poi consegnato all’Asia che domani parteciperà all’operazione”.

In contemporanea, mentre i “nuovi sub” si immergeranno con Marina Militare e MareNostrum, altri ragazzi con i volontari di MareNostrum puliranno la spiaggia in superfice. Sul posto interverranno:  Marina Militare, Corpo Militare dell’Ordine di Malta, Arpac Campania, Asia, Archeoclub D’Italia, MareNostrum, Comune di Napoli.