“Sabato mattina, con i ragazzi del Centro di Giustizia Minorile che partecipano al progetto Bust Busters, daremo vita ad una grande operazione di recupero ambientale di un sito importante del Golfo di Napoli: scenderemo sui fondali marini del Golfo di Napoli, per pulirli, con il supporto della Marina Militare e della Guardia Costiera. Dunque avremo la presenza dei loro mezzi di intervento. La stampa potrà assistere a tutte le operazioni: fase di preparazione, pulizia del lido e magari salire anche a bordo di alcuni mezzi della Guardia Costiera. Appena sarà possibile divulgheremo anche le immagini girate sui fondali.
La spiaggia di partenza sarà quella delle Monache a Posillipo. Si tratta di un luogo simbolico della città di Napoli, infatti è denominata delle Monache perché anticamente in quel luogo esisteva un Convento. L’ otto ottobre 2022 dalle ore 8,00 alle ore 13,00 vedrà “MareNostrum sezione Sant’Erasmo” struttura specialistica di Archeoclub D’Italia per la tutela del patrimonio ambientale e culturale sottomarino, impegnata con i suoi subacquei volontari di Archeoclub d’Italia APS, nelle operazioni di pulizia spiagge e fondali presso la spiaggia delle monache di Posillipo. L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli, dalla Città Metropolitana di Napoli e dalla Regione Campania essendo ritenuto di grande rilievo sociale e soprattutto volto a promuovere la valorizzazione del territorio della nostra Regione”. Lo ha annunciato Francesca Esposito, referente Attività Sociali di “Marenostrum” struttura subacquea di Archeoclub D’Italia.
Operazioni che saranno supportate e coadiuvate dalla Marina Militare.
“Le operazioni di Archeoclub d’Italia APS, saranno supportate e coadiuvate dalla Marina militare che supporterà con i propri mezzi i sub di MareNostrum, dal Corpo Militare di Malta che darà supporto logistico e primo soccorso – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – dal Centro di Giustizia Minorile di Napoli con i ragazzi delle comunità che partecipano al progetto Bust Buster, dall’ARPA Campania e dai cittadini sensibili a tali tematiche. Un progetto che si avvale anche della collaborazione con il Circolo Savoia. I ragazzi del Centro Minorile non saranno parte della fase di immersione in quanto stanno seguendo corsi di teoria e di formazione ma parteciperanno attivamente all’attività di pulizia della spiaggia. Questa giornata, non avrà solo lo scopo della salvaguardia ambientale e della sensibilizzazione dei cittadini nei confronti del territorio, ma sarà un vero e proprio momento di inclusione sociale”.
COMUNICATO STAMPA