Un detenuto di origini calabresi stava per rimanere vittima di un incendio, che aveva appiccato nella camera in cui alloggiava. Il rapido intervento degli agenti gli ha salvato la vita. La vicenda è accaduta nel tardo pomeriggio di ieri sera, presso il reparto Salerno del carcere di Poggioreale a Napoli.
Il vice segretario regionale dell’Osapp Campania Luigi Castaldo ha reso noto la notizia, dichiarando:
“Dimostra la pericolosità del lavoro svolto dai poliziotti penitenziari che, nonostante le scarse risorse umane e strumentali è riuscito a salvare ancora una volta, una vita umana. Ci sono vari reparti inagibili, in attesa di ristrutturazione, e questo – sottolinea – non fa altro che creare ulteriori disagi. A tutto ciò si aggiunge una grave ed atavica carenza di organico per oltre 200 unità nei ruoli in prima linea, mancanza di operatori sanitari, di amministrativi, di psicologi e altre figure essenziali per il compimento del mandato istituzionale di un carcere civile. Nella regione la carenza di organico è forte oltre 1000 unità, e ciò comporta straordinario obbligatorio, accumulo di migliaia di congedo ordinario, e inevitabilmente forte stress lavorativo”.