Nella sede di Confagricoltura Campania, a Corso Arnaldo Lucci in Napoli, si sono aperte le trattative per il rinnovo del Contratto di lavoro di Secondo Livello Territoriale per i Quadri e gli Impiegati in agricoltura della Campania, previsto dal Contratto Collettivo Nazionale. Il confronto è stato avviato dopo la ricezione della piattaforma sindacale sulla quale le parti datoriali e quelle sindacali si confronteranno a partire da oggi considerando che il Contratto è scaduto il 31 dicembre 2021.
La tempestività con cui è stato avviato il negoziato, nonostante il difficile contesto che l’economia regionale sta vivendo, è la dimostrazione del senso di responsabilità della parte datoriale e dell’attenzione che Confagricoltura Campania ripone verso i gli impiegati e i quadri delle aziende agricole. Le imprese soffrono infatti la forte instabilità dei prezzi delle materie prime e gli aumenti dei costi di produzione e dell’energia che si ripercuotono su tutte le filiere. “Per alcune produzioni – evidenzia il presidente di Confagricoltura Campania, Fabrizio Marzano, – alla fiammata dei costi si aggiunge una difficile situazione di mercato che spinge verso il basso i prezzi all’origine. Impiegati e quadri, dal canto loro, fanno i conti con gli effetti inflattivi nella vita quotidiana, a partire dal rincaro delle bollette. Se questo fenomeno inflattivo sia di passaggio o destinato a durare, si scoprirà soltanto con il tempo, gestendolo con i giusti strumenti”. Confagricoltura e le altre sigle datoriali intendono affrontare con spirito proattivo i punti fondamentali relativi al rinnovo del Contratto.
