Martedì 10 maggio 2002, ore 13:30-15:30 presso la Biblioteca Comunale “Annalisa Durante” di Forcella (Via Vicaria Vecchia n.23) chiusura e presentazione dei risultati del progetto sperimentale “SBULLIAMOCI. Per un’educazione digitale (e sentimentale) dei giovani cybernauti” ideato da Associazione culturale Kolibrì e Procida TV, nell’ambito della campagna di comunicazione per l’uso consapevole della rete e la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, promossa e finanziata dal Co.Re.Com Campania.
Interverranno all’evento: Maria Filippone, Vicesindaco e Assessore all’Istruzione del Comune di Napoli, Pino Perna Presidente dell’APS Annalisa Durante, Domenico Falco Presidente del Co.Re.Com Campania, Donatella TrottaPresidente dell’Associazione culturale Kolibrì, Stefania Colicelli Dirigente Scolastica dell’IC Ristori–Durante, Maria Pia Cacace Presidente AIB Campania, Giuseppina Rubinacci Referente della Biblioteca di Diritto Romano dell’Università Federico II, Maria Luisa Iavarone Pedagogista dell’Università Parthenope e Presidente dell’Associazione ARTUR, Rosario Esposito La Rossascrittore, editore, librario, fondatore de La Scugnizzeria, Vincenzo Del Vecchio, illustratore, artista e designer, Cosetta Zanotti, scrittrice e poetessa, Nino Ferrara scrittore, poeta e illustratore, Cristiano Esposito regista e sceneggiatore, i ragazzi della II D dell’IC. Ristori guidati dalla prof.ssa Maddalena Costanza.
Nel nostro paese un minorenne su due subisce atti di bullismo o di cyberbullismo: dato peggiorato dopo la clausura da pandemia. Il bullismo, in tutte le sue molteplici declinazioni, è un fenomeno in costante crescita che allarma adulti e ragazzi: in Italia, il 72% degli adolescenti lo vive come il fenomeno sociale più pericoloso. E la fascia più esposta è quella fra i 12 e i 16 anni. Da quest’analisi del contesto scaturisce la necessità di azioni mirate come la campagna di prevenzione promossa dal Co.Re.Com Campania, che ha scelto di sostenere le proposte in grado di svolgere una più incisiva informazione tra i ragazzi, tramite nuovi linguaggi e forme di coinvolgimento innovative. Come quelle proposte dal format pilota “Sbulliamoci”, i cui risultati verranno presentati martedì 10 maggio, presso la Biblioteca Comunale Annalisa Durante, in un incontro/confronto alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, della cultura e della formazione.
Dal 30 marzo, il percorso di formazione anche laboratoriale è stato condotto con un gruppo di ragazzi di seconda media e i loro docenti dell’IC. Ristori di Napoli (Forcella), attraverso un ciclo di incontri dialogici, letture e laboratori audiovisivi interattivi con formatori, educatori ed esperti del mondo della letteratura giovanile, della comunicazione sociale e della produzione televisiva e digitale. Un viaggio in più azioni volte alla conoscenza – e prevenzione – dei rischi legati ai comportamenti aggressivi e devianti (spesso frutto dell’assenza di empatia verso il prossimo) grazie a letture partecipate, sessioni di scrittura, incontri “mirati” e la produzione di uno spot scritto, girato e montato dai ragazzi.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la cooperativa sociale di servizi audiovisivi ArTu.Ro, l’APS Annalisa Durante, l’Istituto Comprensivo Ristori-Durante di Napoli, in collaborazione con il Comune di Napoli (Assessorato all’Istruzione), l’Università Federico II, l’Università Parthenope, l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), la libreria dei ragazzi BIBI, l’Associazione culturale Pediatri Napoli, l’Associazione ARTUR (Adulti Responsabili per un Territorio Unito contro il Rischio) e la Scugnizzeria di Scampia.