Il versante prospettante la discesa Coroglio a Napoli, caratterizzato da un’alta inclinazione e dalla presenza di piroclastiti sciolte sul costone tufaceo, è stato interessato in passato da diversi eventi franosi a seguito dei quali è stato necessario chiudere la strada parzialmente o interamente. A seguito di ciò Il Commissariato di Governo al Sottosuolo ed il Comune di Napoli hanno eseguito fra la fine degli anni ‘90 e l’inizio del 2000 una serie di interventi per la messa in sicurezza del versante tra i quali interventi attivi con la messa in opera di reti a maglie esagonali a doppia torsione, geostuoie, funi di rinforzo in acciaio e chiodature, e interventi passivi con la messa in opera di barriere paramassi.
Tali opere, visto il notevole lasso di tempo dalla loro messa in opera, necessitano di essere ispezionate per verificarne lo stato di conservazione e la tenuta. In tale contesto la società INVITALIA ha comunicato che nell’ambito delle proprie funzioni e di uno degli interventi a farsi sul sito di Bagnoli aveva la necessità di ispezionare le opere eseguite su un tratto del versante di Coroglio. A seguito di ciò si è provveduto a richiedere alla INVITALIA di estendere l’ispezione delle opere eseguite a buona parte della discesa Coroglio, richiesta accolta dalla stessa società che, a partire dal prossimo 3 ottobre, darà inizio alle operazioni di ispezione.
L’ attività, richiesta dal comune di Napoli nel corso delle varie Conferenze di servizio e sopralluoghi si concretizza nella ISPEZIONE, con metodi qualitativi, volta a verificare lo stato manutentivo delle opere di mitigazione da rischio frana esistenti sul costone Posillipo, quali reti e barriere paramassi con un cantiere che si limiterà ad un tratto di circa 700 m. I lavori in cordata si svolgeranno progressivamente per tratti di 100 m che richiederanno la progressiva parziale chiusura della carreggiata con l’attivazione di un senso unico alternato, quindi, senza nessuna interruzione al traffico veicolare ma solo rallentamenti dovuti all’attivazione di un senso alternato.
“Le attività” ha sottolineato l’assessore Cosenza “inizieranno lunedì 3 ottobre e proseguiranno per circa 3 settimane condizioni meteo permettendo. Il Servizio Difesa del suolo seguirà lo svolgimento delle verifiche”.