SESSA AURUNCA – Due ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari sono state eseguite nei confronti di un 48enne e di un 23enne, e tre al divieto di dimora, per una 42enne, per un 19enne e un 20enne, per concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le misure restrittive sono state emesse dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e sono state eseguite dai carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca. Le indagini iniziate a gennaio sono state chiuse a giugno di quest’anno attraverso intercettazioni telefoniche, ambientali e video riprese ed hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati che, in concorso tra loro, agevolati dal vincolo familiare, hanno organizzato e gestito una fiorente attività di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e “hashish dry”. La sostanza stupefacente acquistata da fornitori all’ingrosso di Casavatore, veniva poi rivenduto, in regime di monopolio, nelle piazze di spaccio dislocate nei comuni di Sessa Aurunca e Cellole e nella località turistica di Baia Domizia. Nel corso delle indagini sono stati documentati oltre 150 episodi di spaccio ed identificati numerosi assuntori locali segnalati all’autorità amministrativa competente. Sono state inoltre rinvenute e sequestrate numerose dosi sostanze stupefacenti pronte per essere immesse sulle piazze di spaccio.