Sono circa 9 mila i brevetti concessi in Italia nel corso del 2021, di cui 7.248 per invenzione industriale e 1.765 per modello di utilità, mentre sono quasi 38 mila i brevetti europei validati.
E’ quanto emerge dal report pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico sull’attività svolta lo scorso anno dall’Uibm nell’ambito dei brevetti.
La tutela della proprietà intellettuale e la valorizzazione di invenzioni e progetti innovative è infatti una delle principali linee d’intervento strategiche intraprese dal ministro Giancarlo Giorgetti per favorire la competitività del sistema produttivo del Paese.
In particolare, nel report vengono illustrati i dati relativi alle fasi delle istruttorie collegate alle richieste presentate all’Uibm: dall’esame preliminare della domanda all’invio dei dossier all’Ufficio europeo dei brevetti sino alla concessione del titolo.
Nel 2021, rispetto al numero di domande presentate per tipologia, sono stati concessi il 72% di brevetti per invenzione industriale, il 70% per modello di utilità, mentre è risultato di quasi il 100% il dato sulla convalida in Italia di brevetti europei. A questi dati si aggiungono le concessioni dei certificati di protezione complementare per i prodotti medicinali e per i prodotti fitosanitari.