“Aiuto, sta soffocando!” – questo l’urlo d’aiuto di una nonna ai vicini di casa di un bimbo di tre anni. Per fortuna in quel momento, nell’appartamento a fianco, c’era Simone Mantovani, studente ventenne dell’istituto alberghiero Paolo Frisi di Milano. Il ragazzo, costretto a casa per la Dad, ha praticato la manovra di Heimlich sul piccolo, salvandogli la vita.
“Era blu in faccia, aveva un po’ di schiuma alla bocca poverino. Aveva qualcosa che gli ostruiva le vie respiratorie” – ha raccontato Simone. Secondo quanto si apprende il bambino aveva ingoiato una pallina di plastica mentre stava giocando. “Passo molto tempo sui social – prosegue – e una volta ho visto un video in cui dei ragazzi praticavano questa manovra per soccorrere chi sta soffocando, allora ho preso il piccolo, che conosco benissimo, l’ho visto praticamente nascere, e l’ho fatta su di lui”.