Bufera sulla dirigenza milanese che coinvolge oltre tre imprenditori edili, ritenuti responsabili – a vario titolo – di peculato, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, anche il sindaco del Comune di Opera. Alle prime luci dell’alba gli indagati sono stati arrestati questa mattina dai Carabinieri, che hanno notificato altresì l’accusa di interramento di rifiuti nell’agricolo Sud Milano.
“Il sindaco di Opera – si legge in una nota degli investigatori dell’Arma – nei primi mesi della pandemia, ha distribuito a stretti congiunti e a dipendenti comunali 2.000 mascherine chirurgiche che erano destinate a RSA e farmacie”.