NAPOLI – La polizia di Stato, con l’utilizzo di metal detector e di cani antidroga all’ingresso della scuola Marie Curie di Ponticelli, ha messo in atto controlli serrati, negli zaini e nei giubbotti dei ragazzi, a caccia di armi da taglio.
E’ accaduto ieri mattina nell’istituto tecnico tecnologico alla periferia di Napoli. Gli agenti del locale commissariato si sono presentati intorno alle 8, dopo essere stati sollecitati dalla dirigente scolastica Valeria Pirone, dopo i numerosi episodi, avvenuti nei mesi scorsi, di ragazzi trovati in possesso di armi da taglio.
Un’emergenza che aveva spinto la preside a chiedere l’impiego dei metal detector. “Gli stessi ragazzi – ha commentato la dirigente scolastica sulle pagine de Il Mattino – sono stati contenti della visita degli agenti. Per loro e per noi ha significato la presenza concreta dello Stato”.
