NAPOLI – Si è concluso il lavoro degli ispettori inviati all’Archivio di Stato di Napoli incaricati di verificare se è stata rispettata la conservazione dei luoghi e del patrimonio archivistico, dopo il matrimonio dello scorso sette dicembre con centinaia di invitati.
Gli ispettori dovevano vagliare la corretta applicazione dei canoni stabiliti dai regolamenti ministeriali, sul progetto di allestimento del matrimonio, sulla congruità del numero di unità di personale impiegato dopo le polemiche legate alla festa di matrimonio svoltasi undici giorni fa nella struttura dei beni culturali, tra musica ad alto volume, fumo artificiale e sigarette accese. “I funzionari incaricati dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura hanno inviato – si legge in una nota – la relazione di sopralluogo al Direttore generale Archivi, Antonio Tarasco. La Direzione Generale Archivi “ha quindi provveduto a trasmettere la relazione, per le valutazioni di competenza, agli organi del Ministero”.