NAPOLI – Il Centro di coordinamento soccorsi riunito ieri mattina dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, continua a seguire l’evolversi della situazione connessa all’allerta meteo nei comuni dell’area metropolitana.
Al tavolo, cui partecipano i rappresentanti dei vigili del fuoco, del Comune di Napoli, della Città metropolitana, della Soru regionale, delle forze dell’ordine, della Gori, della Croce rossa e i sindaci o loro delegati, alle 20.30 di ieri sera hanno preso parte i comuni di Torre del Greco, Sorrento, Casoria, Bacoli, Barano d’ischia e Serrara Fontana.
Gli enti hanno riferito di avere attivato i Coc, di avere emesso ordinanze di chiusura delle scuole e dei cimiteri per la giornata di domani e di avere informato la popolazione circa l’allerta meteo in atto.
La situazione viene costantemente monitorata dal Ccs che resterà attivo h24 presso la sala della Protezione civile della prefettura.
Intanto ad Ischia scattano le misure di sicurezza per due comuni, attivate con altrettante ordinanze sindacali.
Ad Ischia Porto dalle 21 di ieri ordinato l’allontamento obbligatorio dalle case degli abitanti di Monte Vezzi, l’area a forte rischio idrogeologico dove nel 2006 una frana sommerse l’abitazione in cui viveva una intera famiglia, facendo quattro morti.
Per ospitare gli sfollati il comune ha predisposto un centro accoglienza presso il palazzetto dello sport Taglialatela e convenzionato alcuni hotel della zona.
A Casamicciola disposta per domani la chiusura delle scuole, del campo sportivo, delle aree pubbliche a verde, di parchi, giardini, e la sospensione di tutti i lavori edili pubblici e privati; attivato inoltre il Presidio Territoriale per il monitoraggio del territorio del comune isolano e messa in preallarme l’azienda municipale della raccolta rifiuti per eventuali interventi di emergenza.