LUSCIANO (r.a.) – È l’ultima crisi politica per l’amministrazione comunale. O si trova una soluzione generale che garantisca serenità sia all’interno che all’esterno della maggioranza, o è meglio andare tutti a casa, è quanto mettono sul tavolo la capogruppo Luisa Mottola e il sindaco Giuseppe Mariniello. Troppi scontri interni e intrighi nella maggioranza stanno mettendo a dura prova la stabilità dell’amministrazione.
L’episodio più recente riguarda il contrasto con la segretaria comunale, che ha preferito dimettersi. Ad aggravare la situazione, oggi si è arrivati addirittura a chiedere l’audizione della comandante dei vigili urbani, nonostante i problemi ben più urgenti come la mancanza di riscaldamento e l’assenza di un’impresa di pulizie sia nel comando vigili che in Comune. E questo, sembrerebbe, solo per capriccio di qualche consigliere. Il quale, magari – a causa della modifica della segnaletica stradale – sarebbe costretto a fare qualche metro in più per entrare presso la sua attività. Una situazione che è poco definire surreale.
Il sindaco Mariniello, in tutto questo caos, ha però ben mantenuto la continuità nell’ufficio tecnico, affiancando e premiando un ristretto gruppo di collaboratori. E completato il quadro con la famosa ciliegina sulla torta, rappresentata dall’assessore Baldi, che è consulente anche di qualche membro della minoranza per cui che ha finito di aprire un’altra crepa intestina. Due anni di guerre, dunque, per consentire la sopravvivenza politica del primo cittadino, il quale ha fatto del metodo di gestione “divide et impera”, che però – nella pratica di tutti giorni – lo ha trasformato da politico di esperienza (per cui fu scelto come candidato a primo cittadino) a uno degli ultimi sindaci della Campania.
Ora, su iniziativa della capogruppo Luisa Mottola – che però agisce in accordo con Giuseppe Mariniello – si è aperta l’ennesima crisi per un ultimo tentativo di soluzione.
Fonti accreditate riferiscono, infatti, che ora la proposta per salvare l’amministrazione è quella di riunire tutte le forze sane che hanno contribuito alla vittoria della maggioranza, tagliare il cordone dell’ufficio tecnico, ridimensionare il cemento, mettere i conti apposto, programmare verde pubblico a parchi per bambini e anziani. Tutti al fine di trovare una soluzione definitiva e preservare la stabilità politica del paese. In caso contrario, Mottola suggerisce che sia meglio dimettersi e restituire la parola ai cittadini.
Il futuro dell’amministrazione di Lusciano si deciderà a breve. Come andrà a finire è questione di ore! (Nelle foto Luisa Mottola e Giuseppe Mariniello)