Caserta. Un sistema di videosorveglianza per contrastare il fenomeno della ‘malamovida’. Il progetto del Comune prenderà corpo grazie al Fondo unico giustizia stanziato dal Ministero dell’Interno.
Supportato da un sofisticato server, il sistema di videosorveglianza è in grado di leggere automaticamente le targhe delle auto e consentirà di contrastare la microcriminalità, gli atti vandalici e le baby gang. Il ‘grande fratello’ terrà d’occhio soprattutto le aree del centro storico, soprattutto Piazza Vanvitelli, Piazza Ruggiero e le strade limitrofe dove si concentra la cosiddetta ‘malamovida’ che in passato ha provocato le vibranti proteste dei residenti del cuore di Caserta. L’assessore alla Cultura e alla Legalità Antonello Sessa ha dichiarato che il “progetto si innesta in un vastissimo programma di videosorveglianza con la dislocazione di 200 telecamere in città”. Le prime dodici verranno installate al Belvedere di San Leucio. L’amministrazione comunale ha anche preannunciato che il prossimo primo ottobre partirà il servizio mensa per la scuola dell’infanzia primaria e secondaria. Iscrizione, prenotazioni e pagamenti on line potranno essere effettuati attraverso un App. Particolare attenzione verrà data all’assistenza scolastica per gli alunni con disabilità grazie ad una variazione del bilancio “è un’assoluta priorità del sindaco Marino e di questa Amministrazione” ha sottolineato l’assessore alla Pubblica istruzione Maria Gabriella Grassia.
gmm