SANTA MARIA CAPUA VETERE – Assolto il noto commercialista e revisore dei conti casertano Raffaele C., di 62 anni.
La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Massimo Cosenza, che ha accolto la richiesta dei suoi difensori gli avvocati Gaetano Crisileo, Raffaele Crisileo e Gaetano Petrone. A firmare la richiesta di rinvio a giudizio era stato il pubblico ministero Sergio Occhionero. Grave il capo d’imputazione formulato nei confronti del commercialista: intralcio alla giustizia nella forma aggravata. Secondo l’ipotesi accusatoria Raffaele C., quando si trovava all’interno dei locali del Tribunale della Citta’ del Foro, in occasione di un procedimento civile in corso contro di lui, si sarebbe avvicinato a un testimone che si trovava all’esterno dell’aula di udienza civile e lo avrebbe indotto a rendere falsa testimonianza, minacciandolo con la seguente espressione: “Che stai facendo qui, perché sei venuto, allora non hai capito chi sono io?” I fatti risalgono alla fine del 2016 e con l’accoglimento della tesi sostenute dagli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, difensori del commercialista, è stata posta la parola fine ad una incresciosa vicenda in cui è rimasto coinvolto il noto professionista del settore fiscale e tributario conosciuto nella intera nostra provincia per aver rivestito anche funzioni apicali in enti e società di primaria importanza.