Ai domiciliari, con braccialetto elettronico, l’ex responsabile dell’ufficio patrimonio del Comune, un geometra e un operatore immobiliare considerato dagli inquirenti suo “socio in affari”. Questo l’esito di un’inchiesta per corruzione e abuso d’ufficio che coinvolge il settore immobiliare di Livorno, sono stati arrestati.
Per l’accusa gli avrebbero gestito consistenti profitti illeciti, dall’Ufficio del Patrimonio del Comune di Livorno, creando rapporti illeciti con imprenditori e operatori del settore immobiliare. Inoltre, nei confronti di altri otto indagati (tra cui un architetto interdetto dalla professione per 12 mesi). Il G.I.P. ha dunque emesso misure interdettive temporanee dall’esercizio della professione.