I provvedimenti sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Genova
Al termine di un’indagine condotta dalla Squadra di Polizia giudiziaria del Compartimento polizia ferroviaria della Liguria, in collaborazione con gli Uffici della Polizia ferroviaria sul territorio, sono stati arrestati 3 ladri seriali, autori di una ventina di furti ai danni di viaggiatori, sia a bordo dei treni che nelle stazioni liguri. Si tratta di tre cittadini stranieri di 29, 20 e 19 anni.
I provvedimenti sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Genova.
Attraverso un modus operandi ben collaudato, utilizzavano una tecnica basata sulla distrazione della vittima: il primo uomo chiedeva un’informazione ad un passeggero cercando di attirarne l’attenzione mentre il complice, agendo alle spalle del malcapitato, si impossessava del suo bagaglio o di altri oggetti. La refurtiva veniva quindi consegnata al terzo soggetto, che si allontanava velocemente in direzione diversa dagli altri due.
La maggior parte dei furti sono stati compiuti durante le fermate del treno, dove uno dei tre bussava al finestrino per distrarre il viaggiatore e i complici a bordo, saliti nella stazione precedente, eseguivano il furto.
Stesse modalità sono state utilizzate anche nei parcheggi delle stazioni e nelle sale d’aspetto dove in alcuni casi, per distogliere l’attenzione della vittima, uno dei ladri ha simulato un malore lasciandosi cadere al suolo.
Gli indagati sono stati trovati in possesso di diversi oggetti di provenienza illecita, per lo più tablet e telefoni cellulari, molti dei quali sono stati già riconsegnati ai legittimi proprietari.
Le attività di contrasto del fenomeno dei furti in ambito ferroviario hanno portato negli ultimi mesi anche alla denuncia di altri 11 stranieri che agivano con tecniche analoghe e in piccoli gruppi di due o tre persone.