MILANO – (di Matteo Spaziante, ANSA) – Servirà “una delle migliori Inter” per battere il Napoli e volare in testa alla classifica. Parola del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi, che vuole il sorpasso nella gara di domani sera, in un San Siro che farà registrare per l’ennesima volta il tutto esaurito, pur essendo consapevole che “parlare di classifica è ancora presto”.
“Domani sarà una partita bellissima, affrontiamo la squadra che è in testa al campionato. Conte ha dato un’ottima organizzazione alla squadra che è molto forte e ha tanta qualità, ci vorrà una delle migliori Inter per fare il massimo davanti al nostro pubblico”, ha detto l’allenatore intervistato da Inter Tv alla vigilia della sfida.
“Stiamo cercando di recuperare in questi giorni dalla gara di mercoledì e ci stiamo preparando bene, il Napoli ha subito gol solo a Verona in trasferta e conosciamo le loro qualità – ha aggiunto -. Ci stiamo preparando per fare una grande gara, cercando di recuperare energie fisiche e mentali, adesso ci manca l’ultimo sforzo domani con il Napoli. Abbiamo avuto qualche problema nelle rotazioni in queste gare perché abbiamo perso qualche giocatore ma c’è grande fiducia. I dettagli in queste gare sappiamo che possono fare la differenza, ci vorrà tanta organizzazione per non farci sfuggire nulla”.
Una partita importante, quindi, ma tutt’altro che decisiva nell’opinione di Inzaghi. “Parlare di classifica è presto, mancano tante gare ma sappiamo che questo match è importante per il nostro cammino ed è la nostra ultima gara prima della sosta, vogliamo chiudere bene sapendo di avere di fronte una squadra fortissima”, ha proseguito. “Sono molto contento di avere un gruppo solido, i ragazzi lavorano sempre con il sorriso e per me è un grande segnale. Ho la fortuna di avere tanti leader in squadra che ogni giorno aiutano me e lo staff”.
Un gruppo solido e sostanzialmente al completo tra l’altro per Inzaghi, che domani dovrà fare a meno del solo Carlos Augusto (che si rivedrà dopo la sosta per le nazionali). Tornerà quindi quella che è la formazione tipo per il tecnico nerazzurro, anche se restano un paio di ballottaggi. Davanti a Sommer nel classico 3-5-2 inzaghiano così dovrebbero schierarsi in difesa Pavard, Acerbi (anche se per De Vrij resta ancora qualche chance) e Bastoni, con gli ultimi due rimasti a riposo nella sfida di mercoledì scorso in Champions League vinta contro l’Arsenal. Gara in cui decisiva è stata la rete di Calhanoglu, che sarà confermato dal 1′ ritrovando ai suoi fianchi Barella e Mkhitaryan, anche loro partiti dalla panchina nella sfida europea con la squadra inglese.
Così come Dimarco, che si riprenderà la maglia da titolare sulla sua fascia sinistra, mentre a destra Dumfries è in vantaggio su Darmian. Infine, in attacco si rivedrà la coppia formata da capitan Lautaro Martinez e da Thuram. Entrambi a caccia di gol pesanti (l’argentino viene da due reti in due partite in campionato, mentre il francese è a secco in Italia dalla tripletta al Torino del 5 ottobre) per riportare l’Inter davanti a tutti in classifica in Serie A.
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