“Un numero impressionante di interventi chirurgici rimandati che si sommano alle mancate prestazioni sanitarie. Una contrazione vistosa dei ricoveri di chirurgia ed una diminuzione di circa l’80% dell’attività programmata. Il tutto a causa del covid” – questo il quadro dipinto dalla Società Italiana di Chirurgia che a Catania, per il 123esimo congresso nazionale, ha radunato oltre mille professionisti del comparto.
“Il congresso arriva in un periodo in cui il Sistema Sanitario Nazionale si trova ad affrontare, tra gli altri temi, l’impatto del Covid sulle attività chirurgiche” sottolinea il professor Francesco Basile, Direttore di Clinica chirurgica del Policlinico di Catania e presidente della Società Italiana di Chirurgia. “Abbiamo avuto un anno e mezzo molto difficile, soprattutto nel primo periodo con oltre 400mila interventi saltati per l’attività ridotta negli ospedali a causa del Covid. Adesso abbiamo ripreso a svolgere la normale attività, ma le liste di attesa si sono allungate e abbiamo bisogno di trovare delle soluzioni per poter garantire in tempi brevi l’intervento chirurgico ad ogni paziente”.