SAN GIORGIO A CREMANO – “I botti non fanno festa, spezzano vite” questo lo slogan della campagna contro i botti di Capodanno promossa dall’amministrazione comunale di San Giorgio a Cremano.
Una campagna di sensibilizzazione contro l’uso illecito di botti, voluta dal sindaco Giorgio Zinno che è strettamente legata alla morte di tre giovani vite dello scorso 18 novembre, quando, a causa dell’esplosione di una fabbrica illegale di botti e fuochi d’artificio a Ercolano. «Un episodio che ha toccato le coscienze di tutti – ha detto il primo cittadino – ma che deve farci riflettere profondamente e in maniera concreta. Aurora, Sara e Samuel quest’anno non festeggeranno l’arrivo del 2025 perché sono morti proprio mentre preparavano quei botti che sarebbero dovuti servire per far festeggiare in modo folle qualcun altro». Il sindaco Zinno ha rivolto un appello al senso civico dei concittadini.