C’è grande attesa per la Cabina di Regia Nazionale il 23 dicembre, con la quale sono al vaglio le nuove normative e restrizioni anticovid. “C’è ancora da lavorare ed essere attenti e per questo “passeremo in rassegna eventuali provvedimenti”, ha dichiarato poco fa il presidente del Consiglio Mario Draghi per frenare l’avanzata della variante Omicron.
le ipotesi ancora al vaglio sono diverse: dall’ulteriore riduzione della durata del green pass da 9 a 6 mesi al tampone anche per i vaccinati che vogliono andare in grandi eventi come stadi, concerti o discoteche, fino all’obbligo di mascherina all’aperto. Fonti di governo escludono invece sia l’estensione dell’obbligo di vaccino per tutti sia l’utilizzo del super green pass su bus e metro.
Al vaglio anche i dati della contagiosità della variante Omicron che, secondo quanto riporta la letteratura scientifica, potrebbe essere fra 5 e 6 volte più contagiosa della Delta. Strettamente collegato a questo dato c’è quello sul tempo di raddoppio dei casi, che al momento si ipotizza sia di circa 2 giorni. Questo significa che gli esperti sono costretti a rivedere le stime fatte finora e che, sulla base dei dati di settimane fa, lasciavano ipotizzare che per Natale non si sarebbero superati i 30.000 casi. Intanto la Regione Lazio alza la guardia introducendo l’obbligo di mascherine all’aperto per un mese dal 23 dicembre e tamponi obbligatori ogni 10 giorni per i sanitari.