Sempre più a rischio una nuova ondata covid, complice il propagarsi di Omicron 5. Il rischio maggiore di reinfezione, secondo l’Iss, è nelle fasce di età più giovani (dai 12 ai 49 anni) rispetto alle persone con prima diagnosi in età compresa fra i 50-59 anni”. Verosimilmente – indica l’Iss – il maggior rischio di reinfezione nelle fasce di età più giovani è attribuibile a comportamenti ed esposizioni a maggior rischio, rispetto alle fasce d’età maggiore di 60 anni”.
Rischio maggiore per gli operatori sanitari rispetto al resto della popolazione. Per quanto riguarda il maggior rischio delle donne, potrebbe essere dovuto alla loro maggior presenza in ambito scolastico dove viene effettuata una intensa attività di screening e al fatto che le donne svolgono più spesso la funzione di caregiver in ambito famigliare.