“Noi abbiamo vissuto, e stiamo vivendo, la terza guerra mondiale. I 120 mila morti che ci sono stati da febbraio dell’anno scorso in più sono l’equivalente di ciò che è successo dal 10 giugno del 1940 all’8 settembre del 1943 (conteggiando i civili, i militari e anche i dispersi). In termini di vite umane quello che è successo è stata una catastrofe e i dati statistici ce lo dimostrano in maniera chiara”.
Lo ha detto il presidente dell’Istat, Giancarlo Blangiardo, in occasione della presentazione dell’ottava edizione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) dell’Istituto di Statistica.