Paura ieri nella centralissima piazza Taksim a Istanbul dove una bomba è scoppiata seminando morte, distruzione e terrore. Otto le vittime e decine di feriti per un attentato che ha subito fatto partire le indagini per individuare i responsabili.
Attenzionata subito la persona che avrebbe piazzato l’ordigno sotto ad una panchina: si tratta di una donna secondo le ultime ricostruzioni, che è stata arrestata così come conferma dice il ministro dell’Interno Souleyman Soylu, insieme ad altri 45 sospettati. La presunta responsabile avrebbe confessato la propria appartenenza al Pkk e di essere entrata illegalmente in Turchia dalla regione di Afrin, nel nord della Siria. La donna sarebbe fuggita in Grecia subito dopo l’attentato ma la velocità delle Forze dell’ordine ha bloccato il suo piano di fuga.