SIRIGNANO – “Esprimo la mia totale solidarietà e vicinanza alle due Ispettrici nazionali del Lavoro che stavano svolgendo compiti di vigilanza e controllo in un esercizio commerciale a Sirignano, in provincia di Avellino, vittime di un’aggressione inaccettabile che va condannata con fermezza”.
Ad affermarlo è il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, commentando il grave episodio. “Ogni giorno, donne e uomini dell’Inl fanno il loro dovere, a tutela della dignità del lavoro e della legalità. – sottolinea – Si tratta di un servizio quotidiano alla collettività, condotto senza clamori e spesso ‘invisibile’. A loro vanno il mio riconoscimento e gratitudine”.
Il fatto è accaduto lunedì a Sirignano: qui il titolare della ditta ed i suoi congiunti hanno reiteratamente oltraggiato e aggredito verbalmente le ispettrici del lavoro, usando addirittura violenza fisica nei confronti di una delle due, con lo scopo di impedire l’identificazione di una lavoratrice. Le ispettrici hanno chiamato il “112” per richiedere l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Baiano, ma la situazione è degenerata. Una delle ispettrici ha riportato la frattura ad alla mano, l’altra ha accusato un malore per l’improvviso innalzamento della pressione arteriosa. Per entrambe si è reso necessario l’intervento del 118.
