Nella mattinata del 29 settembre è stata data esecuzione ad un mandato d’arresto europeo eseguito nei confronti di un cittadino rumeno, resosi responsabile di gravi reati (violenza sessuale, lesioni e sequestro di persona) ai danni di una giovane donna residente in Provincia di Isernia. I fatti risalgono a circa 8 anni fa quando l’uomo, avvicinando la vittima con una scusa, la costrinse a seguirlo all’interno della sua abitazione e a subire un rapporto sessuale, minacciandola con un coltello.
La donna, dopo esser riuscita a sfuggire alla morsa del suo aguzzino, si recò al pronto soccorso e denunciò quanto accaduto ai medici e successivamente alla Polizia. Scrupolose indagini condotte dalla Squadra Mobile di Isernia hanno consentito di ricostruire con chiarezza i fatti e delineare un robusto impianto probatorio nei confronti del responsabile.