MADDALONI (Carlo Pace) – Interporto sud Europa: apre il primo Centro “dedicato alla formazione e avviamento al lavoro sul campo finalizzato all’orientamento e aggiornamento professionale degli addetti al trasporto e la logistica”.
Il centro avrà il compito di preparare i lavoratori richiesti dalle imprese già attive sul territorio. L’Interporto, in qualità di ente formatore, farà da consulente alle imprese, fornendo ai giovani
il know how professionale necessario.
Ciò per fare in modo che si incrocino l’offerta e la domanda di lavoro e si tradurrà in corsi di specializzazione per addetti alla sicurezza, carrellisti, magazzinieri.
Questo corso di formazione è stato voluto fortemente dall’avvocato Giuseppe Barletta, azionista di maggioranza dell’Ise, già impegnato con il risanamento finanziario e il rilancio produttivo. È una sfida che vede in campo tre protagonisti: l’Ise, in qualità di gestore dei servizi, e i Comuni di Maddaloni e Marcianise come enti su cui dovranno ricadere le maggiori risposte occupazionali. L’ente formatore poi avrà una sede dentro l’Interporto presso la palazzina direzionale e svolgerà la propria attività come una vera e propria scuola.
L’attivazione del “Centro di formazione” è stato sollecitato anche dal sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo.
«Persiste una situazione paradossale sui nostri territori – spiega De Filippo -. Ovvero una enorme domanda di lavoro e pure una scarsissima offerta di competenze professionali. Incredibilmente,
le aziende chiedono tecnici e specialisti che non trovano. È un ulteriore smacco per i giovani di
Maddaloni, Marcianise e altri comuni che restano esclusi perché non formati. Questa anomalia, che dura da 25 anni, deve finire. La logistica, che ha impiegato risorse territoriali importanti, non ha dato le risposte lavorative attese. È arrivato il momento di invertire la rotta con uno sforzo congiunto tra i comuni e l’Ise». Ci si prepara a quello che sarà il vero salto di qualità: con l’apertura del casello autostradale
sull’A30 (fissata per aprile o maggio prossimo).
Si prevede in futuro un grosso aumento delle aziende interessate a insediarsi nell’area dell’interporto Maddaloni-Marcianise.
