NAPOLI – Nel semestre gennaio-giugno 2024 si è registrato, rispetto allo stesso periodo del 2023, un aumento del numero di incidenti stradali con lesioni a persone (80.057; +0,9%), dei feriti (107.643; +0,5%) e delle vittime entro il trentesimo giorno (1.429; +4,0%). È quanto emerge dalle stime preliminari dell’Istat sugli incidenti stradali in Italia relative al primo semestre 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023.
In Campania si sono verificati 10.242 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 220 persone e il ferimento di altre 14.676. Rispetto al 2022 sono in aumento, più di quanto si registri a livello nazionale, il numero degli incidenti (+4,3%) e i feriti (+4,8%), ma risultano in calo le vittime (-3,5%).
I Programmi d’azione europei per la sicurezza stradale, riferiti ai decenni 2001-2010 e 2011-2020, impegnano i Paesi membri a conseguire il dimezzamento dei morti per incidente stradale. Per il nuovo decennio di iniziative 2021-2030 gli obiettivi europei sulla sicurezza stradale prevedono l’ulteriore dimezzamento del numero di vittime e di feriti gravi entro il 2030 rispetto all’anno di benchmark (fissato nel 2019) e il monitoraggio di specifici indicatori di prestazione, Key Performance Indicators (sui temi: infrastrutture, veicoli, infrastrutture stradali, assistenza post-incidente), che l’Italia si prepara a fornire.
Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte in Campania del 28,9%, meno della media nazionale (-42,0%); fra il 2010 e il 2023 si registrano variazioni, rispettivamente, di -13,4% e -26,1%. Nello stesso periodo, si registra una leggera diminuzione dell’indice di mortalità, sia in Campania che a livello nazionale: da 2,3 a 2,1 decessi ogni 100 incidenti nella regione e da 1,9 a 1,8 a livello nazionale.