NAPOLI – La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo contro ignoti sul cosiddetto caso Paragon, cioè sull’impiego del virus spia Graphite realizzato dalla società israeliana Paragon Solution.
Le indagini, che si trovano in una fase iniziale, sono scattate dopo la denuncia presentata dal direttore di Fanpage.it, Francesco Cancellato, uno dei giornalisti che potrebbe essere stato controllato illegalmente attraverso lo spyware Graphite, un software in grado di clonare il contenuto del cellulare “infettato”, di geolocalizzare il dispositivo e di trasferire al suo esterno ogni dato presente, compresi quelli criptati. Ad occuparsi dell’indagine è il pool di magistrati dell’ufficio inquirente partenopeo che si occupa dei reati informatici il quale, al momento, ipotizza i reati di accesso abusivo a dispositivi informatici e intercettazioni illegali.