E’ una delle norme che entreranno in vigore dal primo ottobre. Per i lavoratori che non saranno provvisti di certificazione verde, in alternativa, si potrà esibire “una certificazione di negatività al virus Sars-Cov-2, rilasciata in Italia a fronte di un test molecolare o antigenico rapido, con la frequenza indicata dalla Direzione di Sanità e Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano”.
La conferma è arrivata dal Segretario di Stato vaticano, il cardinale Parolin.